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per 4 persone
300 g di farina
250 gr di ricotta fresca
sale
50 g di burro
zucchero
prugne secche denocciolate
25 g di pangrattato
cannella
4 uova fresche |
Prepariamo la nostra sfoglia come al solito, solo che ci accingiamo a fare dei tortelli un po’ più piccoli del solito: noi si chiamano ravioli quei tortelli più piccoli, senza tanto marciapiede, che hanno meno poesia, ma che stavolta ci fanno comodo perché più proporzionati rispetto al sugo che andiamo a proporre: e poi, è meglio non scomodare, per questa divagazione di fantasia, i nostri cari maremmani….
Comunque, prima di stendere la sfoglia, prepariamo anche il ripieno, (anzi, sarebbe meglio prepararlo prima e farlo riposare, magari in frigo), prendendo all’incirca due terzi delle prugne e mettendole in ammollo in acqua tiepida per circa 15 minuti. Quindi si scolano e si riducono a pezzettini, e si aggiungono alla ricotta, all’uovo, ad una grattatine di noce moscata e ad una spolverata di sale e pepe.
Facciamo bollire abbondante acqua salata e immergiamoci i ravioli che dovranno cuocere almeno 5 minuti.
In una padella facciamo sciogliere il burro fino a farlo colorare, ci mettiamo le prugne restanti fatte a pezzettini, tostiamoci una manciata abbondante di pan grattato che verseremo sui ravioli insieme alla cannella e a un pizzico di zucchero, e buon appetito!
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